E’ morto uno degli ultimi, Signori del calcio, Carlo Mazzone: l’ex allenatore aveva 86 anni

E' morto uno degli ultimi, Signori del calcio, Carlo Mazzone: l'ex allenatore aveva 86 anni 🎙⚽️🥂

Facebook
Twitter
WhatsApp
Telegram

E’ morto uno degli ultimi, Signori del calcio, Carlo Mazzone 

Il mondo del calcio piange Carlo Mazzone: l’ex allenatore è morto all’età di 86 anni.

Una vita trascorsa quasi interamente nel calcio, da giocatore prima e da allenatore poi: all’età di 86 anni se n’è andato Carlo Mazzone, decano della panchina e fonte di ispirazione per tanti tecnici attuali.

Una perdita importante per tutto l’intero movimento, che in ‘Sor Magara’ aveva un punto di riferimento: nel 2006 l’ultima panchina della carriera, in quel di Livorno, per poi ritirarsi e godersi i piaceri della famiglia.

Da sempre legato alla Roma, squadra allenata per tre stagioni dal 1993 al 1996, Mazzone ha avuto il merito di lanciare tra i titolari un giovanissimo Francesco Totti, che ha sempre ricordato la crucialità del suo incontro con lui.

SIMBOLO DELL’ASCOLI

Mazzone concluse la carriera da giocatore all’Ascoli, a causa di un infortunio che gli precluse la possibilità di scendere ancora in campo: entrò subito nei ranghi tecnici bianconeri, fino a diventare l’allenatore della prima squadra, guidata in due differenti periodi.

Nel 2019 gli è stata intitolata la Tribuna Est dello stadio ‘Cino e Lillo del Duca’ e nello stesso anno è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano.

 

IL RAPPORTO VISCERALE CON LA ROMA

Romano verace, Mazzone ebbe l’opportunità di guidare la propria squadra del cuore tra il 1993 e il 1996, periodo in cui conquistò un settimo e due quinti posti.

Proprio sotto la sua gestione venne lanciato Francesco Totti, trattenuto con forza nella Capitale nonostante le sirene di mercato che lo volevano altrove: una scelta più che lungimirante.

L’INTUIZIONE CON PIRLO E IL LEGAME CON BAGGIO
Il soggiorno al Brescia fu una delle pagine più felici nell’arco della carriera di Mazzone: qui ebbe l’intuizione di arretrare di qualche metro Andrea Pirlo, rendendolo il metronomo di livello assoluto che monopolizzerà la scena negli anni a venire.
Gli anni bresciani furono contraddistinti anche dal legame con Roberto Baggio che, sotto la guida di Mazzone, dispensò le ultime perle prima del ritiro, avvenuto nel 2004

LA CORSA SOTTO LA CURVA

Una delle immagini più iconiche da associare a Mazzone è la celebre corsa fatta verso la Curva dell’Atalanta in una partita del 30 settembre 2001 terminata sul 3-3, ripresa dal Brescia in rimonta quando in pochi credevano ad un risultato che non fosse la sconfitta.
“Se famo 3-3 vado sotto la Curva”.
Detto, fatto: Mazzone, bersagliato dagli insulti degli ultras atalantini, mantenne la promessa fatta ad un suo collaboratore che cercò inutilmente di frenarne la corsa, forse consapevole dell’epicità di un momento rimasto nella storia.

IL RECORD DI PANCHINE

Con 792 panchine (797 considerando anche gli spareggi) Carlo Mazzone è tutt’ora l’allenatore più presente nella storia della Serie A: battuto il precedente record di Rocco, rimasto fermo a quota 787.

Solo uno dei tanti traguardi raggiunti all’interno di una storia irripetibile.

⚽️🥂 top bookmakers⚽️🥂

SCOPRI DOVE TROVARE LE MIGLIORI QUOTE

1° GIORNATA DI SERIE A

                                          CALCIOCHAMPAGNE: STA CERCADO PROPRIO TE 

                                               SELEZIONIAMO 5 TIPSTER DA INSERIRE NEL NOSTRO STAFF LEGGI IL NOSTRO ARTICOLO QUI 

<